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venerdì 10 novembre 2023

"Il richiamo istantaneo della memoria", mostra di fotografie ispirate da "Le città invisibili" di Calvino - fino al 2 dicembre, a Firenze

 

Una delle foto presenti alla mostra: "Una città che vedo in sogno", di Daniela Darone 


Per questo laboratorio fotografico, ho scelto di posare lo sguardo sui cimiteri, “città nascoste” che contengono la memoria di chi ci ha preceduto. Aggirandomi in quei luoghi di quiete, da qualcuno frequentati con disagio, ho cercato di rendermi conto dei fili invisibili che legano le persone e le geometrie della città. È facile dipanare quei fili, se abbiamo conservato dentro di noi e abbiamo diffuso i racconti che quelle persone ci hanno regalato quando erano in vita. In questo modo ho immaginato di essere arrivata a Eufemia, dove i mercanti si scambiano le storie e privilegiano la memoria rispetto all'oblio.

Le fotografie sono il mio sguardo curioso sul mondo, mi permettono di custodire la memoria dei luoghi visitati, delle persone, delle sensazioni provate.
Fotografare è un modo meno faticoso e solitario di “scrivere” storie: le
fotografie sono racconti visivi immediati, potenti, capaci di suscitare
emozioni, scatenare domande, far volare la fantasia e rimanere impresse a lungo nel cuore.


giovedì 2 novembre 2023

2 Novembre - Commemorazione dei defunti

"Messaggero celeste", foto di Daniela Darone


La morte è la curva della strada,
morire è solo non essere visto.
Se ascolto, sento i tuoi passi
esistere come io esisto.
La terra è fatta di cielo.
Non ha nido la menzogna.
Mai nessuno s'è smarrito. 
Tutto è verità e passaggio.

Fernando Pessoa